Prima di iniziare voglio ringraziare i 5000 utenti che hanno scaricato il mio “MANUALE DI SOPRAVVIVENZA PER I NOSTRI GESÙ” qui scaricabile
Inoltre abbiamo inserito un nuovo servizio presente sopra per ascoltare l’articolo , fatto sperimentale utile per chi non puo’ leggere l’articolo per svariati motivi (consigliabile anche per chi soffre di insonnia
Ma bando alla chiacchiere è iniziamo
Il CUFOM nei giorni passati ha pubblicato alcuni avvistamenti che hanno riscosso interesse su molti quotidiani anche a livello Nazionale che sono consultabili qui
Devo premettere leggendo di questi avvistamenti , non ho ritenuto gli stessi di nessun interesse in quanto c’è troppo poco per riscontrare fenomeni non convenzionali, potendo scegliere nell’ ipotizzare diverse casualità convenzionali per i fenomeni stessi.
Il fatto mi è diventato interessante dopo le ipotesi avanzate dal ricercatore e investigatore Angelo Maggioni riguardo l’avvistamento dell’oggetto a San Giuseppe Vesuviano che possiamo leggerle qui
Ipotesi che vi invito a leggere per intero, io per motivi di tempo e anche di diritti d’autore ho riassunto il suo pensiero “L’espulsione plasmoide dei vulcani ad esempio, viene studiata fin dal 1956; plasmoide è un termine generico per tutte le entità magnetiche del plasma, autorigenerante, di energia libera; possono avere colori e dimensioni diverse, possono raggiungere distanze enormi. Spesso sono accompagnate da attività sismiche del vulcano in attività, non a caso il vesuvio era in “attività” anche il 16 luglio (data dell’avvistamento, ndr).”

Quindi l’ipotesi del Maggioni è Plasmoide espulso dal Vesuvio.
A quest’ipotesi ha replicato il COFUM tramite un socio geologo, le sue affermazioni le possiamo leggere per intero cliccando qui
Allo stesso, invito a leggerle per intere, ma che a me risulta interessante questo periodo “Quindi, il Vesuvio, non emette affatto plasmoidi, come non li emette nessun vulcano. Eccola definizione di plasmoide: “Un plasmoide è una struttura coerente di plasma e campi magnetici. I plasmoidi sono stati proposti per spiegare i fenomeni naturali come il fulmine a sfera, le bolle magnetiche nella magnetosfera e gli oggetti in code cometari, nel vento solare, nell’atmosfera solare e nel foglio di corrente elioferico…” (fonte:https://educalingo.com/). Quindi non si capisce cosa c’entrino i plasmoidi con i vulcani. Attualmente, sul Gran Cono del Vesuvio, sono presenti piccole fumarole, che testimoniano la sua condizione di “riposo attivo”, di quiescenza“.
A questo punto le discussioni hanno stimolato in me la curiosità su chi affermasse l’ipotesi più vicina ai dettami della scienza
Ovviamente quest’articolo non mette assolutamente giudizi sulle competenza di entrambi partendo dal fatto che nessuno è infallibile.
Per ignoranti come me spieghiamo cosa è il plasma:
Semplicemente uno stato della materia ovvero la trasformazione di gas Neutro in gas formato da ioni ed elettroni scappati dalla loro orbita del nucleo di un atomo sottoposto ad un processo elettro-chimico , un processo che richiede grossa quantità di energie -temperature piuttosto alte , processo che sviluppa gas fluorescenti o fenomeni elettrici quali fulmini o fulmini globulari…
Mi dispiace per il Geologo , cui non so il nome , ma esiste una vasta letteratura Scientifica che non solo dà un correlazione tra Plasmodi e Vulcani ma anche come causa ed effetto e dove la logica occupa un posto importante per spiegarne il motivo: Il Fenomeno del plasma è molto frequente nello spazio , mentre piuttosto raro sulla terra.
Il motivo ? perché necessità grossa energia per crearli, (solo nei giorni nostri si è potuto riprodurre in laboratorio il fenomeno...) Solo il Vulcano ,in natura, grazie alla quantità di energia ( calore ) prodotte riesce ad ottenere Plasma o fenomeni elettrici simili, guarda caso anche quelli descritti sopra dal geologo: addirittura, durante l’eruzione del Mt. St. Helens del 1981 vi furono segnalazioni di numerosi fulmini globulari , e anche durante l’ultima eruzione del Vesuvio ci furono tante testimonianze di fenomeni elettrici simili descritti dal Maggioni.
Le affermazioni o ipotesi dell’investigatore e ricercatore Angelo Maggioni sono assolutamente valide da un punto di vista scientifico e ricerca ufologica , ha applicato semplicemente un modello scientifico realizzato per spiegare la presenza di oggetti strani vicino ai vulcani , quelli , per essere precisi, modelli che hanno risolto i numerosi avvistamenti di oggetti strani vicino al famoso vulcano Popocatepetl malgrado molti ufologi e non, ancora ipotizzano UFO mischiando Scienza e pseudoscienza con i cosiddetti UFO. Plasmoidi…
Del resto l’ipotesi che l’oggetto vicino al Vesuvio sia plasma viene avvalorate dalle stesse dichiarazioni del Geologo del CUFOM “Attualmente, sul Gran Cono del Vesuvio, sono presenti piccole fumarole, che testimoniano la sua condizione di “riposo attivo”, di quiescenza“
Considerando che per fumarola si intende “Manifestazione vulcanica consistente in esalazioni di gas dal cratere, dalla lava che si raffredda, o da spaccature di terreni vulcanici”, le fumarole indicano temperature piuttosto elevate e scariche di gas, elementi necessari per la formazione di plasma
Queste sono le mie considerazioni , non mi reputo infallibile in ogni caso taggherò grazie alla mia pagina facebook Il ricercatore Maggioni e il CUFOM per eventuali repliche da me affermato
Il Vulcanico d’Autore