La data fatidica del 21 dicembre 2012 si avvicina, la profezia dei Maya sebbene non viene assolutamente presa in considerazione in ambito scientifico: in realtà il calendario degli stessi continua dopo tale data, tale profezia non parla assolutamente di un’apocalisse ma di una svolta epocale che riguarda la loro società , e che in passato tante sono state le profezie di apocalisse che per fortuna non si sono realizzate, trova grande risalto sui Mass media tanto da provocare alcuni isterismi ovvero comportamenti poco normali.
Per curiosità ho raccolto alcune notizie esilaranti che riguardano proprio questi comportamenti al fine di farci qualche risata e soprattutto capire l’effetto delle nostre paure
Una menzione particolare meritano la premier australiana Julia Gillard, e l’emittente Triple J autori di uno scherzo televisivo: su questa emittente la premier ha annunciato un discorso alla nazione nel quale ha dichiarato che la profezia dei Maia si sarebbe realizzata ,una scena apocalittica che credo abbia fatto scatenare per pochi attimi il panico fra la popolazione, per fortuna sempre durante la trasmissione la premier ha dichiarato che si trattava di una mega scherzo, mi domando era necessario questo scherzo?
ed erano necessarie le dichiarazioni scherzose fuori onda del primo ministro russo Medved circa il fatto che il governo russo è a conoscenza che numerosi alieni vivono sul nostro pianeta? collegare alla fatidica data la presenza di un esercito di extraterrestri sulla terra può scatenare panico nella sua Russia?
dove peraltro è quella che rimane più influenzata da tali profezie infatti: In alcune regioni, la gente sta letteralmente assalendo i supermercati facendo scorte di viveri, acqua, e tutto ciò che sia necessario per sopravvivere all’apocalisse. Addirittura le persone che hanno più disponibilità economica stanno costruendo dei bunker. Sono segnalate scene di isteria collettiva addirittura gruppi di persone che chiedono perdono per i peccati commessi
qualcuno sta approfittando di questa situazione per esempio nella città siberiana di Tomsk si sta vendendo un “kit apocalisse”