Scienza-Extraterrestri
Prima di iniziare con l’argomento extraterrestre, vorrei menzionare quella che e’ forse la più importante scoperta archeologica dell’ultimo ventennio:
Nell’area più popolare del Cairo, precisamente nella zona di al-Matareya nelle vicinanze del tempio di Ramses,
dove un tempo sorgeva la città sacra di Eliopoli, dedicata al Dio Sole, tra i fanghi, un gruppo di ricerca misto composto da studiosi Tedeschi ed Egiziani ha scoperto,insieme ad altri resti, una colossale statua di circa 8 metri
La statua anche se non e’ accompagnata da nessuna iscrizione , cartiglio,dovrebbe essere quella di Ramses II , il Faraone forse piu’ importante, perchè antagonista del Mosè biblico, soprattutto per aver sconfitto gli aggressivi Ittiti. Si vocifera che era un omone di 2 metri e le sue guardie del corpo erano antichi Sardi dall’aspetto poco rassicurante.
Ma sebbene questa e’ una importante scoperta, da un punto di vista Ufologico, non poteva essere nascosta una ricerca effettuata da un un team di ricercatori dell’Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics guidati dai ricercatori Manasvi Lingam e Abraham Loeb ha pubblicato su Astrophysical Journal Letters uno studio di fattibilita’ riguardoi famosi e misteriosi “fast radio burst” acronimo (FRB) ovvero delle veloci emissioni radio siano il prodotto artificiale di energie necessarie per spingere enormi astronavi a “Vele Solari”
Le Vele Solari sono una forma di propulsione spaziale che sfrutta la pressione di radiazione, ovvero il moto imposto ad un corpo sottoposto a radiazione elettromagnetica . La prima navicella spaziale “terrestre” (la sonda IKAROS) con propulsione a Vele Solari ad aver avuto successo e’ stata lanciata nel 2010 dal Giappone,
Prima di continuare con la ricerca cerchiamo di capire cosa sono i fast radio burst:
Il lampo radio veloce (FRB) è un fenomeno astrofisico,forse , altissima energia che si manifesta come un impulso radio dalla durata di pochi millisecondi. In poche parole dei lampi molto luminosi provenienti da regioni d esterne alla Via Lattea.
Dal 2007 i nostri radiotelescopi hanno iniziato a registrare questi lampi , di cui fino adesso non ci sono ipotesi convenzionali valide. Fino ad ora sono stati 18 i Lampi registrati, nel 2016 si e’ scoperto l’origine di 6 lampi: in una piccola galassia distante oltre 3 miliardi d’anni luce dalla Terra.
Nuovo Scienza
Una notizia scientifica che sembra fantascienza e’ rimbalzata su molti giornali on line e non, riguardo il sempre vivo pianeta Marte.
Cosa pensereste se qualcuno vi parlasse di terraformare Marte?
La Terroformazione è un processo creato e messo in opera artificialmente per rendere abitabile un pianeta modificando o creando l’atmosfera in modo da renderla simile a quella della Terra ed in grado di sostenere la vita
Ebbene , sembrerebbe che almeno sul piano teorico, è possibile restituire la vita al pianeta Marte rendendola abitabile, questo secondo una ricerca fatta dal team Planetary Science Division NASA presentata il 1 marzo di quest’anno al workshop Planetary Science Vision 2050 che si è tenuto a Washington (qui il testo della ricerca), una teoria scientificamente possibile che ha trovato conferma dalle sonde Mars Express e Maven, considerando che Marte in passato ha posseduto una sua magnetosfera.
Per Magnetosfera intendiamo la parte di spazio intorno a un pianeta nella quale è presente l’azione del campo magnetico del pianeta stesso
La Magnetosfera di Marte era piuttosto debole per la deficitaria massa del pianeta che esercitava altrettanta poca forza magnetica, il risultato e che i venti Solari